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(Miniere di San Vito - Villaputzu)
Miniera di Is Crabus

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L'area di ricerca mineraria di Is Crabus, è raggiungibile da svariate direzioni ma visto lo stato delle carrarecce risulta indispensabile il fuoristrada; per arrivare alla miniera di fluorite di Is Crabus si può passare dalla periferia Sud di Villasalto, come dalla regione di Minderrì, sia passando da San Vito che dalla S.S. 125 attraverso la miniera di Masaloni.

La Storia

L'area mineraria di Is Crabus è conosciuta anche con i nomi di: S'Occiada, Bacu Sulis, Bruncu Toppeddu e Bruncu Spinniau.

Il primo permesso di ricerca fu rilasciato nel 1882 per minerali di piombo e argento; in tale periodo vennero realizzati alcuni pozzetti e gallerie in località Crabaxia. Un altro permesso di ricerca venne accordato nella località di Bacu Sulis, ad Ovest di Monte Is Crabus: si ricercava un filone mineralizzato a galena, sfalerite, pirite, calcopirite, in ganga di quarzo, barite, calcite e fluorite.

Nel 1919 venne accordato in tale area un altro permesso di ricerca, per minerali di piombo, argento, rame, ferro, zinco ed antimonio. Dal 1952 prima la RIMISA poi la Sarramin operarono nell'area con i permessi "Bacu Sulis" e "Bruncu Toppeddu" alla ricerca di minerali di fluoro. Negli anni '60 la SARRAMIN si consociò con la SICEDISON ed investì nella miniera: furono costruite le strade, gli uffici e gli alloggi dei minatori.

Nel 1971 la Società Montegenis che deteneva vari permessi di ricerca nell'area appurò l'inconsistenza della mineralizzazione e decise di abbandonare i lavori anche nel limitrofo permesso di Bruncu Molentinu (vedi scheda).

Dopo una serie di ricerche della Progemisa risalenti agli anni '80, l'area fu ancora oggetto di interesse da parte della Nuova Mineraria Silius e della S.B Sardegna Barite srl nei primi anni del 2000.

Il Giacimento

Il giacimento di Is Crabus era costituito da due masse filoniane dirette Nord-Sud che si sfrangiano in altri filoncelli nelle zone di Crabaxia e Bacu Sulis.

Ora la miniera di Is Crabus è totalmente abbandonata, anche se risulta frequentata dai proprietari dei diversi Cuili che si trovano nella zona.

I Minerali di Is Crabus

Anglesite, Azzurrite, Barite, Calcite, Calcopirite, Cerussite, Emimorfite, Fluorite, Galena, Limonite, Malachite, Mimetite, Pirite, Sfalerite, Quarzo.


Bibliografia

STARA P., RIZZO R., TANCA G.A. "Iglesiente - Arburese, Miniere e Minerali, Vol 3" - Edizione associazione e gruppi mineralogici italiani.

Carta Geologica 1:25.000, Foglio 227, Muravera, 1972.

Carta Geologica della Sardegna 1:200.000, 1997.

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