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La miniera di Pira Roma è raggiungibile da differenti strade sterrate che partono da diverse zone del territorio di Buggerru - Fluminimaggiore, ne segnaliamo almeno 3; la prima è quella che parte dalla miniera di Candiazzus - Punta Suecci che attraversa vari cantieri minerari, tra cui quelli di S'ega Su Solu (Su Sollu); la seconda è quella che si snoda dalla famosa località di Grugua, presso le miniere di San Luigi e di Planu Dentis; la terza forse quella meglio percorribile da chi non possiede un fuoristrada parte dalla periferia Sud di Buggerru (in direzione Belvedere) ed attraversa i cantieri di Genna Arenas - Monte Regio, Monte Anna prima di raggiungere quelli di Pira Roma. Della località mineraria di Pira Roma rimangono gli scavi a cielo aperto, le discariche e qualche rudere, però la bellezza del luogo rende affascinate anche questa piccola miniera sperduta nel Salto di Gessa. La Storia di Pira Roma In quest'area col nome di (Sedda de Cherchi oppure Is Seddas e Grechi) già nel 1848 un certo P. Marras effettuò delle ricerche ottenendo la dichiarazione di scoperta nel 1873. Nel 1877 la concessione per minerali di Zinco venne affidata alla Societè Anonyme des Usines de Zinc de Midi, mentre soli 2 anni dopo passò alla Societè des Zincs Francaises. Nel 1884 la miniera passò alla Societè des Mines de Malfidano che estese la concessione ai minerali di piombo (da 283 a 386 ettari). Negli anni '20 la Società Miniere di Malfidanointensificò i lavori, ripristinando i ribassi Monte Anna e Campo Spina. Nel 1940 subentrò la Pertusola che detenne la concessione fino al 1951, anno in cui la miniera passò alla Società Piombo Zincifera Sarda. Negli anni '80 la Ditta Andreuccetti di Buggerru eseguì delle ricerche di barite nelle località Sedda de Cherchi e Cuccuru Farris, prossime a Pira Roma. Altre miniere o ricerche limitrofe Monte Segarino (miniera di Zinco e Barite; dal 1936 con le Società Anonima Bonifiche Pontine e Sociali Sarde; dal 1952 le Società S. Vittoria, Baroid International e Bariosarda. Monte Anna - Punta Gennixedda (permessi per Barite). Bega sa Funtana (dal 1881 ricerche di Piombo e Zinco effettuate dalla Societè des Mines de Malfidano. Seguris (permesso di ricerca per minerali di Piombo, Zinco e Ferro). I minerali di Pira Roma Emimorfite, Galena, Smithsonite. Bibliografia STARA P., RIZZO R., TANCA G.A. "Iglesiente - Arburese, Miniere e Minerali, Vol 1" - Edizione associazione e gruppi mineralogici italiani. DI COLBERTALDO DINO "Osservazioni geologico-minerarie e genetiche sul giacimento a Pb-Zn di Pira Roma (Buggerru-Sardegna)" - Ass. Mineraria Sarda, Cagliari-Iglesias 1965. FADDA ANTONIO FRANCO "Sardegna, Guida ai tesori nascosti" - Ed. Coedisar, Cagliari 1994. SELLA QUINTINO "Sulle condizioni dell'Industria Mineraria nell'Isola di Sardegna; Relazione alla Commissione Parlamentare d'Inchiesta (1871)" - Edizione ILISSO, Nuoro 1999. Carta Geologica 1:25.000 Capo Pecora-Guspini, Foglio 224-225. Carta Geologica della Sardegna 1:200.000, 1997. Questa pagina ? stata visitata 64320 volte |
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